La Tac di ultima generazione installata in queste settimane a Susa è pronta a prendere servizio. Già da questa mattina i primi pazienti hanno potuto usufruire di questo nuovo strumento, e via via che gli addetti completeranno i corsi di formazione per scoprirne tutte le potenzialità, l’unità radiologica a 64 strati inaugurata ieri dai vertici dell’Asl To3 porterà a compimento una piccola rivoluzione nella diagnostica del nosocomio valsusino.
Oltre che un’innovazione a beneficio di medici e degenti, il nuovo apparecchio garantirà minori fermo-macchina per manutenzione: un elemento essenziale per l’operatività del Pronto soccorso segusino, l’unico rimasto attivo in Valle, che nel periodo invernale vede aumentare notevolmente il proprio bacino d’utenza per accogliere gran parte degli infortunati sulle piste da sci dell’Alta Valle. Non a caso, durante la sostituzione della Tac è stata allestita un’unità mobile nel parcheggio dell’ospedale per garantire piena attività al reparto emergenze.
La nuova Tac potrà inoltre trasmettere in rete le immagini acquisite, così da garantire tempi rapidi per la diagnostica e la consegna dei referti, a tutto beneficio dei pazienti.