La Notte dei Ricercatori a Torino: i protagonisti
Antonella Roetto, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino.
Scienza, storia, economia, psicologia, filosofia, cultura e società, l’evento ritorna a Torino.
Il 27 settembre Torino aprirà le porte alla Notte Europea dei Ricercatori.
La Notte Europea dei Ricercatori richiama ogni anno migliaia di appassionati ed è un’occasione unica per incontrare i ricercatori e le ricercatrici, scoprire come lavorano, porre loro domande e divertirsi con esperimenti, dimostrazioni, conferenze e attività.
La notte è organizzata con il patrocinio di Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Città Metropolitana e Città di Torino, in collaborazione con la Compagnia di San Paolo ed il Sistema Scienza Piemonte, con il supporto dei volontari dell’Associazione Solidarietà Insieme 2010.
I ricercatori e le ricercatrici dell’Università di Torino, del Planetario e degli enti di ricerca INFN, INAF, INRIM, IPSP (CNR) hanno deciso di organizzare l’evento di Torino che avrà luogo venerdì 27 settembre, insieme al mondo scientifico associativo e con la partecipazione del Politecnico; apriranno le porte alla “Notte” il Museo Egizio con l’Accademia delle Scienze, A come Ambiente, il Mastio della Cittadella, il Xké, il cortile del Rettorato e il Museo del Risorgimento con gli incubatori.
Come per le edizioni precedenti ci saranno momenti di incontri, divulgazione e racconto delle attività di ricerca rivolta al grande pubblico.
Antonella Roetto, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino.
Antonella è una biologa genetista che si occupa ormai da anni di malattie genetiche del metabolismo del ferro.
La Notte dei Ricercatori però sarà dedicata all’approfondimento della conoscenza del DNA. Attraverso esperimenti, video e attività ogni visitatore potrà portarsi a casa una fotografia del proprio DNA!
L’appuntamento è fissato per venerdì 27 settembre a partire dalle ore 19,00 presso il Cortile del Museo Egizio, in via Accademia delle Scienze 6 a Torino.
Per saperne di più ecco qui l’intervista con Antonella Roetto, in diretta con noi questa mattina:
La partecipazione alle attività è gratuita ed aperta a tutti. Alcune attività hanno posti limitati e richiedono la prenotazione.
Per il programma dettagliato delle attività potete visitare Torino Scienza.