La festa di Sant’Antonio di Jouvenceaux, che si tiene oggi venerdì 17 gennaio con alle ore 18 la santa messa presso l’antica cappella, porta con sé anche un’antica tradizione gastronomica. Si tratta della Torta di Sant’Antonio che veniva cotta nel forno a legna della frazione. Una torta che è finita in televisione ed è stata grande protagonista mercoledì 15 gennaio nel corso della trasmissione “Geo” andata in onda su Rai 3 con la conduzione di Sveva Sagramola. Ai fornelli la chef Giovanna Ruo Berchera che ha presentato la ricetta originale di Piera Tisserand con la consulenza di Giuliano Vitton. Grazie a Giovanna Ruo Berchera riproponiamo la ricetta partendo dagli ingredienti per 8 persone.
Per la pasta:
350 g di farina, 60 g di strutto o di burro, 2 uova,
70 g di zucchero, 50 ml circa di latte, 1 cucchiaino da caffè di lievito vanigliato, 1 pizzico di sale.
Per il ripieno e la decorazione:
800 g circa di mele renette, 100 ml circa di vino rosso o di vin Santo, 70 g di zucchero, 1 tuorlo, 2 cucchiai di latte.
Giovanna Ruo Berchera presenta la preparazione: “Sbucciate le mele, tagliatele a tocchetti, mettetele in una larga padella con il vino e lo zucchero e fatele cuocere finché inizieranno a disfarsi e tutta la loro acqua sarà consumata. Fatele raffreddare.
Setacciate la farina con il lievito sulla spianatoia, mescolatevi lo zucchero e un pizzico di sale, formate una fossetta al centro, aggiungete lo strutto o il burro, sgusciate le uova, versate quasi tutto il latte e iniziate a impastare unendo ancora un poco di latte se l’impasto fosse troppo asciutto. Formate un panetto appiattito e fatelo riposare per mezz’ora in luogo fresco o in frigorifero. Tirate i due terzi della pasta sottile e foderate una tortiera di 24-26 cm di diametro imburrata e infarinata. Punzecchiate il fondo con una forchetta, versate sopra le mele cotte e livellatele. Stendete la restante pasta e ritagliate una mezzaluna o un disco di 16-18 cm di diametro in modo da lasciare scoperto una parte del ripieno. Con i ritagli, scrivete S.Antonio e ritagliate dei pezzi di pasta a forma di fiore con la rotella dentata. Pennellate i decori con un tuorlo sbattuto con 2 cucchiai di latte. Cuocere in forno caldo e statico a 180° per 40/50 minuti, verificando che il fondo sia ben dorato”. E buon appetito.
(Ufficio Stampa Comune di Sauze d’Oulx)