Già al tempo dei Greci e dei Romani si festeggiava la madre, legata al culto delle divinità femminili e della fertilità. Nonostante sia passato tanto tempo, lo spirito della festa è rimasto inalterato: si celebra in sostanza la più alta espressione della femminilità, cioè la maternità.
Come si festeggiava la mamma sulle Alpi?
La festa risale solo agli anni Cinquanta del Novecento, è abbastanza recente, perciò non c’erano festeggiamenti così come li intendiamo noi oggi.
La figura materna in passato era legata prevalentemente alla suocera, alla quale si doveva obbedienza e certa sottomissione. Fin da subito, l’ingresso della giovane sposa nella nuova abitazione, era segnato da riti tradizionali che da subito prevedevano l’accettazione delle regole domestiche.
La mamma era la colonna portante dell’economia domestica. Noto è il proverbio che recita: “una casa si regge su quattro pilastri, uno sostenuto dal padre e tre dalla mamma”.
Queste ed altre curiosità nel racconto di oggi della nostra esperta Cristina Manfro.
Ecco l’intervista completa: