Come disporre correttamente gli alimenti in frigorifero: i consigli della dietista Chiara Caffo
Martedì 10 novembre, nuovo appuntamento con la dietista Chiara Caffo.
Il frigo è sicuramente il mezzo di conservazione del cibo più usato a livello casalingo (e non solo) ed è quello certamente più importante per il mantenimento delle caratteristiche organolettiche del cibo ma anche di quelle igieniche. Il suo utilizzo tuttavia non è così banale anche se ormai lo diamo per scontato e richiede alcuni accorgimenti.
La disposizione dei cibi in frigorifero non va fatta casualmente, infatti la temperatura all’interno del frigo è diversificata automaticamente in base alle diverse zone e questo garantisce la buona conservazione degli alimenti a patto che siano collocati correttamente. Importante è tenere anche sotto controllo la temperatura soprattutto nella stagione calda.
1 – Quali cibi vanno nella zona ALTA del frigo?
Il ripiano superiore del frigorifero è quello meno freddo, infatti il freddo tende ad andare verso il basso. Questa zona raggiunge i 5-8° di temperatura ideale per conservare: formaggi, yogurt, affettati in confezioni sottovuoto, cibi cotti, uova.
2 – Quali cibi mettere nella zona MEDIA del frigo?
La parte centrale ha una temperatura che va dai 4 agli 8°, ideale per riporre: salumi già aperti, pasta, carne e verdure cotte, avanzi sughi, salse.
3 – Quali cibi mettere nella zona BASSA del frigo?
Il ripiano subito sopra ai cassettini ha una temperatura che va dai 2 ai 5°. Qui si posizionano: carne cruda, pesce crudo, pollame e cibi crudi
4 – Cosa mettere nei cassetti in basso?
I cassetti collocati in fondo hanno una temperatura bassa, tra i 2 e i 5° e sono riservati a: frutta cruda e verdura cruda
5 – Cosa si mette nello sportello?
Lo sportello o porta ha una temperatura di 5-10° ed è idoneo per: latte, bibite, bottiglie d’acqua, vino.
Per saperne di più e conoscere tutti i consigli della dietista Chiara Caffo qui trovate la diretta di questa mattina:
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