Al giorno d’oggi siamo abituati a comprare i capi che indossiamo tutti i giorni per pochi euro, lo stile di vita che la società ci suggerisce ci spinge a cambiare abiti di frequente, mettendo in secondo piano la qualità e contribuendo al Fast Fashion.
Il termine Fast Fashion si riferisce al fenomeno di accelerazione della produzione di nuove collezioni di capi d’abbigliamento da parte dei brand a basso costo, a scapito della qualità del prodotto e delle condizioni di vita dei lavoratori del settore.
I prodotti a basso prezzo permettono ai consumatori di comprare di più, usare di meno e buttare molto più velocemente di un tempo i propri vestiti. In questo modo l’industria dell’abbigliamento è diventata la seconda più inquinante al mondo.
Qual è la soluzione?
Ne abbiamo parlato con Elisabetta Mazzetto, volontaria dell’associazione Silviadizenzero ETS, durante l’ultimo Pipponedì.
Clicca qui sotto per riascoltarlo: