Appuntamento con GiovedìScienza: oggi abbiamo intervistato l’astrofisico Federico Nati.

Ultimo appuntamento per la 34° edizione di GiovedìScienza questa sera, giovedì 26 marzo.

Alle ore 21, LIVE dal canale YouTube di GiovedìScienza, l’astrofisico Federico Nati racconterà una storia umana e professionale che inizia sulle vette dei vulcani nel deserto di Atacama, in Cile, passa per i più avanzati laboratori degli Stati Uniti, e giunge al grande bianco antartico. Una storia intensa e appassionante, come un romanzo d’avventura.

Nel novembre 2018 l’astrofisico Federico Nati parte per una missione in Antartide con un team internazionale. La missione è rischiosa e ambiziosa: spedire nella stratosfera un telescopio di tre tonnellate per studiare la nascita delle stelle e le origini del cosmo. Gli scienziati combattono contro le difficoltà del lavoro sperimentale, amplificate dalla ostilità dell’ambiente polare, per portare a compimento l’esperimento su cui hanno scommesso anni di lavoro e carriera.

Nato a Roma nel 1975,  astrofisico sperimentale, dal 1999 progetta, costruisce e mette in funzione i più avanzati telescopi per misure di cosmologia.

Questa mattina, a La Sveglia di Chiara, ha raccontato la sua esperienza in questo mondo così particolare, non esente da difficoltà, rischi e pericoli, ma sicuramente pieno di soddisfazioni e nuove scoperte, anche dal punto di vista umano.

Nel corso della conferenza live di stasera sarà possibile fare domande in diretta a Federico Nati attraverso il numero di WhatsApp 375 6266090.

Riascoltate la nostra intervista: