Ogni giorno, algoritmi sempre più sofisticati rendono immediate le nostre interazioni con le macchine che però, nella percezione comune, svolgono solo compiti banali e ripetitivi e non sono certo capaci di pensare.
Negli ultimi anni, tuttavia, si sono fatti strada programmi e sistemi esperti in grado di compiere ben altre imprese: non solo prendono decisioni in situazioni complesse, ma dimostrano autonomamente teoremi matematici, prevedono la forma delle proteine e si destreggiano in situazioni che pensavamo risolubili solo con la nostra inimitabile intelligenza.
È ragionevole pensare che ciò avrà conseguenze non solo sulla vita quotidiana, ma anche sul modo di fare scienza, forse sull’idea stessa di scienza. Con quali implicazioni tecnologiche, epistemiche ed etiche?
Giovedì 20 gennaio, in diretta streaming su www.giovediscienza.it a partire dalle 17:45, Vincenzo Crupi e Riccardo Zecchina cercheranno di dare una risposta.
Modera l’incontro Gianluca Dotti, giornalista specializzato in scienza e tecnologia, fisico di formazione e collaboratore di Wired, il Sole 24 ore, Mediaset eStartUp Italia.
Clicca qui sotto per riascoltare il podcast dell’intervista: