Indovina chi viene a cena?
L’integrazione è a tavola!
Arriva il progetto di sviluppo delle relazioni ideato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare e diffuso in oltre 100 città italiane
Ce ne ha parlato Valentino Casalicchio operatore della Cooperativa Frassati.
L’idea è semplice: fare incontrare le persone e le loro culture nella maniera più antica: a tavola. Prende il via nei comuni della Valle il progetto “Indovina chi viene a cena?” promosso dal MAD – Micro Accoglienza Diffusa – Alta e Bassa Val di Susa e il Centro Culturale Diocesano di Susa.
Famiglie dal Marocco, Armenia, Pakistan, Romania, Albania e più aree africane, che oggi abitano e vivono in Valle Susa, aprono le porte delle loro case e offrono una cena speciale, familiare. Non si tratta di un progetto gastronomico, ma di relazione, in cui il cibo è il mezzo che permette di abbattere barriere culturali e creare convivialità. A tavola accade qualcosa di magicamente normale: si parla di figli, di scuola, lavoro, di cinema e musica, scoprendosi talmente simili che, alla fine, si diventa amici e si continua a frequentarsi anche dopo.
Come funziona Indovina chi viene a cena?
L’ultimo sabato del mese in contemporanea in tutte le città italiane aderenti, le famiglie di origine straniera aprono le loro porte per una cena. Per partecipare in Valle Susa occorre inviare una mail a indovinachivieneacena.valsusa@gmail.com a cui sarà data conferma di adesione, qualche giorno prima dell’evento i partecipanti sapranno da quale famiglia saranno ospitati.
Le prossime cene in programma sono:
Sabato 27 Aprile 2019, Sabato 25 Maggio 2019. Le adesioni devono pervenire entro 3 giorni prima della data della cena. Come in una cena tra amici, è previsto un libero e volontario contributo da parte dei partecipanti alla spesa sostenuta dalla famiglia ospitante.
Qui potete riascoltare le parole di Valentino: