La band torinese The Why Not ci presenta il primo singolo “Fly away”
I The Why Not sono nati cinque anni fa, quando per una serie di combinazioni e incroci del destino si incontrano scoprendo che ognuno di loro aveva un passato musicale e soprattutto una grande passione rimasta intatta. Questo, per cominciare, spiega il nome che hanno scelto per la loro band: Why Not, in italiano perché no, nient’altro che la risposta entusiasta quando qualcuno quella sera ha proposto, “e se ci trovassimo per suonare un po’?”.
La band è composta da Renato Bernardi e Nadia Olivero, le due voci soliste (fra l’altro marito e moglie), Marco Bernardi alla chitarra solista, Bruno Pregno pianoforte e tastiere, Luigi Filippone al basso e Germano Longo alla batteria.
Il loro inizio è stato uguale a quello di tante band: un repertorio da mettere insieme per pensare a qualche spettacolo. Poi la prima intuizione: perché non inventare qualcosa che non c’è? Il risultato si chiama “Back in Time”, lo spettacolo su cui lavorano da più di quattro anni, affinandolo e arricchendolo ad ogni nuova stagione: una sorta di macchina del tempo in cui su un grosso schermo alle spalle della band scorrono centinaia di immagini e filmati dagli anni Sessanta ad oggi.
A tutto questo mancava all’appello soltanto un passaggio, tappa obbligata quando in una band si crea l’alchimia giusta: pensare a brani propri. “Fly Away”, il primo singolo, è quello che loro stessi definiscono “un esperimento riuscito”, tanto da convincerli che c’era terreno fertile a sufficienza per incidere un album completo.
Per conoscere meglio il gruppo potete riascoltare le parole del batterista Germano Longo, in diretta con noi questa mattina per presentarci il loro singolo e raccontarci la loro storia:
“Fly Away” dal 2 maggio è disponibile su oltre 100 piattaforme e store musicali in tutto il mondo, accompagnato da un videoclip pubblicato sulla pagina youtube ufficiale della band.